Arriva la replica dei consiglieri di opposizione al documento diramato ieri da rappresentanti consiliari dei gruppi “Fratelli d’Italia”, “Diventerà Bellissima”, “Fare Milazzo”, “Milazzo 2020” e “Città futura” sui comportamenti registrati nel corso delle sedute di consiglio comunale o nelle riunioni dei capigruppo da parte della minoranza.
“Stigmatizziamo il documento reso pubblico dai gruppi Consiliari Fratelli d’Italia, Diventerà bellissima ,Fare Milazzo, Milazzo 2020 e Città futura – scrivono Lorenzo Italiano, Alessio Andaloro, Giuseppe Crisafulli e Damiano Maisano -. Proprio per la natura della discussione politica e il confronto su alcune tematiche, non poteva essere censurato né reso pubblico sulla stampa. Apprezziamo il distinguo fatto dal gruppo di Forza Italia e dal gruppo Cambiamente di non avere sottoscritto il documento .Non si comprende quale sia la lezione sul comportamento consono nei confronti della Segretaria Comunale. Ricordiamo alla cittadinanza che il Segretario Comunale è un dipendente pagato dalla collettività e tra i compiti che la norma gli riconosce è quella di dare supporto tecnico giuridico sui quesiti che gli vengono chiesti, con assoluto rispetto dei ruoli che ognuno di noi è chiamato a rappresentare: sia consiglieri di minoranza sia di maggioranza, ed ancora sia l’Amministrazione e tutta la Dirigenza dell’ente. Pertanto mai ci siamo lasciati andare a dichiarazioni personali frutto dell’estemporaneità dettata da stati d’animo .Pertanto ci sorprende che alcuni partiti sottoscrivono un documento quando i loro rappresentanti non erano presenti alla riunione dei capigruppo. Certamente abbiamo un bagaglio di responsabilità e rispetto delle istituzioni che difficilmente si riscontra tra i firmatari del documento.
Non accettiamo lezioni di comportamento, né che si cerchi di mettere il bavaglio all’opposizione”.